Studiò architettura a Parigi; dal 1933 al 1935 lavorò con Le Corbusier.
Dopo un breve soggiorno in Spagna, di nuovo a Parigi, fece parte del movimento surrealista (1936).
Durante la seconda guerra mondiale si stabilì negli Stati Uniti, influenzando notevolmente la giovane pittura americana e nel dopoguerra soggiornò lungamente in Italia e a Parigi.
Tra le mostre si segnalano le personali al Museum of Modern Art di New York (1957) e quella al Centre Georges Pompidou di Parigi (1985) e le retrospettive al Museo Nacional de Arte Reina Sofia di Madrid (1999) e all’Art Museum of the Americas di Washington (2004).