Grande conoscitore dell’arte italiana è un pittore e scultore animatore e protagonista della corrente dell’arte povera.
La sua attività creativa nel campo della pittura che si esprime anche attraverso numerosi autoritratti, su tele preparate con imprimitura metallica e successivamente su superfici di acciaio lucidato a specchio.
L’ausilio degli specchi nelle opere di Pistoletto rappresenta la volontà dell’artista di sfruttare la terza dimensione, lo spazio, e soprattutto il tempo.
La sua opera Venere degli Stracci, 1967, ne costituisce un’emblema.