Picasso

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.
Frame-bar-with-crown-and-flames-Acciaio-bronzo-e-ottone-cm.205x339x19-1975-89

Piacentino

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.
"Il cortolungo" - Tecnica mista su tela - 100x81cm - 2009

Perilli

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.
"Carosello - Salvador El Matador" - Matita e pastelli su carta - 22x13cm

Pascali

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.
"Installazione" - Matita e collage su carta 4 elementi incorniciati - 50x62 cm - misure complessive 105x129,5 cm

Paolini

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.
"Autoritratto con Sicilia" - Tecnica mista su carta - 40x30 cm - 2010

Paladino

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.
"Nettuno netturbino" - Acquarello su carta - 150x100cm - 1988

Ontani

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.
"Senza titolo" - Tecnica mista su cartoncino - 76x63,5 cm - 1981

Noland

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.
30x30

Nespolo

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.
"Cavallini" - Olio su tela - 50x65 cm - 1950

Mušič

ENRICO

(Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003)
Baj ha utilizzato tecniche diverse, dal dripping al collage, talvolta insieme ad intarsio e impiallacciatura, come nelle Modificazioni (1959-1960). Nelle Cravatte del 1967-1968 utilizza materiali plastici. L’Apocalisse del 1978 è un puzzle tridimensionale che lo porta nuovamente ad avvicinarsi al teatro dopo le esperienze degli anni Sessanta. Il Surrealismo ed il Dadaismo marcarono profondamente la sua opera, i collage fatti di materiali diversi (medaglie, bottoni, passamanerie, mescolati alla pittura) sono vicini da una parte all’opera di Kurt Schwitters e Francis Picabia, dall’altra risentono dello spirito di Alfred Jarry con il suo Ubu Roi.